ASD Città di Casale-Asti Calcio-0-6 (27’ Alfano, 35’ Fakir, 46’ Ceronetti, 48’ Iarrobino, 64’ e 90’ Bresciani)

ASD Città di Casale: Hoxha, Manca, Xhaferri, Arionello, Furiato, Cellini (Cap.), Vigato, Raimondo, Bernardi, Mancinelli, Gaion. A disp: Brovero, Prencisvalle, Ramadani, Massola, Vecchio, Xhaholli, Quartero. All: Spinoglio-Dondi. 

Asti Calcio: Di Dio, Caforio, Ceronetti, Guzza, Luzzi, Maioglio, Milan, Campese, Cia, Freilino, Iarrobino, Paolin, Bresciani, Fakir, Restino, Huzum, Bodrito, Alpano. All: Germano. 

Primo tempo: ASD Città di Casale-Asti Calcio-0-1

Secondo tempo: ASD Città di Casale-Asti Calcio-0-3

Terzo tempo: ASD Città di Casale-Asti Calcio-0-2

Corner: ASD Città di Casale-Asti Calcio-1-7

Ammonizioni: ASD Città di Casale-Asti Calcio-0-0

Espulsioni: ASD Città di Casale-Asti Calcio-0-0

Casale M.to – L’allenamento congiunto tra le juniores del Città di Casale e dell’Asti (under 19 nazionale), è l’ultimo dell’anno solare 2023. La ripresa dei nerostellati dopo le festività natalizie non poteva essere più probante. I biancorossi allenati da mister Germano tornano per la terza volta al “Bianchi” ed i precedenti (2-2 con la prima squadra e 2-0 sulla juniores) ne hanno confermato il notevole valore. Nelle file dei padroni di casa ci sono diverse assenze (influenza e impegni di lavoro), ma c’è anche l’occasione per valutare le condizioni di Quartero, Gaion e Vigato. Mister Spinoglio schiera la squadra con il consueto 4-2-3-1; Hoxha in porta; Manca, Furiato, Cellini, Xhaferri in difesa; Arionello, Raimondo in mediana; Vigato, Mancinelli, Gaion alle spalle del centravanti Bernardi. Le due panchine si accordano per un test-match sulla lunghezza di 90 minuti, spezzettato in tre frazioni da 30. Davanti ad un buon pubblico (circa 100 persone) si parte con i padroni di casa sospinti da un discreto entusiasmo. Gli ospiti studiano la situazione e al secondo minuto un traversone proveniente dalla fascia sinistra viene deviato sottomisura da Paolin, con palla a lato di poco. I nerostellati occupano bene il campo, pressano con ordine e si ritagliano qualche occasione in fase offensiva. Al 6’ Manca crossa dalla destra e la difesa libera con affanno. Il pallone finisce tra i piedi di Mancinelli, che dal limite non inquadra il bersaglio. Xhaferi recupera una bella palla sulla sinistra (8’) e serve sulla corsa Bernardi; il numero 9 è in leggero ritardo e l’Asti si salva. Al quarto d’ora gli ospiti sfiorano il gol con un colpo di testa a centro area e al 17’ Vecchio sostituisce Gaion. Apertura interessante di Raimondo al 26’ con Vigato che dal limite dell’area conclude centralmente tra le braccia del portiere. La squadra di mister Germano nel frattempo ha alzato i ritmi del pressing ed è proprio su un pallone recuperato sulla tre quarti (27’) che Alfano supera un incolpevole Hoxha. Azione simile al 29’, ma questa volta il portiere casalese blocca in bello stile. Si va al primo dei due intervalli con i ragazzi di Spinoglio che hanno pagato a caro prezzo uno dei due errori commessi nella prima mezz’ora. La differenza tra le due formazioni è evidente e si nota anche da come i biancorossi non perdonino le ingenuità commesse dagli avversari. Il secondo tempo è quello dove l’Asti fa la voce più grossa, non solo per i gol. Squadra corta, cattiva, arrembante (sempre nel limite della correttezza sportiva), vogliosa di far bella figura. Si corre ai 100 all’ora e non sempre i nerostellati reggono il confronto. Rasoterra centrale di Paolin al 1’ ed eurogol di Fakir che ruba palla a Raimondo e calcia da 25 metri infilando il “sette” della porta di Hoxha. Il numero uno casalese esce alla grande (di piede) al minuto 11 ed evita il tris. Ma quando, allo scoccare del 15’, la panchina di casa opera sette cambi (Prencisvalle, Ramadani, Brovero, Quartero, Xhaholli, Gaion e Massola), i biancorossi sfruttano nel migliore dei modi i minuti di legittimo assestamento dei neri. Due gol in due minuti. Ceronetti forte sul primo palo (qui Hoxha poteva coprire meglio) e Iarrobino con un pallonetto al termine di una veloce ripartenza. In un batter di ciglia il Città di Casale si trova sotto per quattro a zero. Hoxha compie un grande intervento al 22’ per evitare la quinta rete. Cellini e Arionello per Mancinelli e Raimondo allo scoccare del 28’. Nella terza ed ultime frazione i ritmi fatalmente si abbassano e le squadre si allungano sul sintetico del “Bianchi”. Punizione deviata in angolo da Hoxha al 3’ e gol di Bresciani al 4’ dopo aver rubato palla a Ramadani. Il Città di Casale batte una punizione con Massola al minuto 8: parata centrale. Xhaferri per Vecchio (9’) e sull’ennesima palla persa in uscita, l’Asti non realizza il sesto gol solo per la bravura di Hoxha che chiude su Alfano. Cellini al 12’, su passaggio di Gaion, conclude centralmente e Arionello si mette in proprio al 21’ creando l’azione più pericolosa dei padroni di casa. Palla rubata e diagonale destinato al gol, deviato con un balzo felino dal portiere avversario. E’ il 90’ quando il giro palla difensivo nerostellato regala a Bresciani il pallone del definitivo sei a zero. La squadra ha dato tutto quello che aveva, di fronte ad un avversario nettamente più forte. Tuttavia dovrà ripensare agli errori commessi in maniera banale perché cancellandoli, potrà muovere un ulteriore passo in avanti nel proprio percorso di crescita. 



 

GLI ALLENAMENTI CONGIUNTI DELLA JUNIORES
PRESENTAZIONE AMICHEVOLE 7 GENNAIO